Ho partecipato alla manifestazione Black Lives Matter di Trento e sono rimasto deluso

Abbiamo occupato piazza del duomo, saremo stati massimo 500, abbiamo fatto i bravi, rispettando il distanziamento sociale. La manifestazione era composta da noi seduti e gli organizzatori che a turno dicevano qualcosa al microfono. Non è stato detto niente di interessante a parte il razzismo non va bene con più o meno dialettica. Si fino a qui ci arrivo anch'io grazie, non possiamo spostare il discorso in avanti? Come posso attivamente contribuire a politiche antirazziste? Noi come cittadini che ci siamo presi la briga di venire a manifestare, cosa possiamo fare per contribuire alla causa? Tutte domande che sono rimaste irrisolte e non sono state nemmeno affrontate in 2 ore di gente che parla. Gli applausi più forti si sentivano quando lo speaker di turno elogiava il la folla, come se il razzismo venisse sconfitto dalla gente in piazza. Più che una manifestazione per supportare il Black Lives Matter, mi è sembrato un modo per darsi una pacca sulla spalla, etichettarsi come non razzista, e andare a casa con la coscienza pulita. Ci sono stati degli interventi interessanti da parte del pubblico, in particola un ingegnere di colore che si trova in Italia da 40 anni, che ha portato alcune delle sue esperienze, dimostrando che anche in Italia la questione del razzismo va affrontata. Scusate il rant, ma quando ho deciso di prendere parte alla manifestazione mi aspettavo qualcosa di diverso dall'essere complimentato per essere un bianco non razzista. Sono ancora un po' confuso e non so bene che posizione prendere in merito all'utilità della manifestazione. Fare numero in piazza per un po' copertura mediatica può essere d'aiuto?